Lavori Giugno

ESPOSIZIONE
Giugno è il mese che porta l'estate: il caldo diventa costante e il sole, implacabile, splende tutto il giorno. La prima azione da intraprendere è quella di collocare i bonsai all'ombra. Gli Aceri e i Faggi sono i primi a dover essere protetti dai raggi solari, per evitare che le foglie si “brucino”; mentre i Pini e le conifere in genere possono stare ancora al sole, magari coprendo i vasi per evitare il surriscaldamento delle radici.

 

 

 ANNAFFIATURA

Il momento migliore per annaffiare è la sera (o la mattina presto) quando i vasi si sono raffreddati e la temperatura della terra è più vicina a quella dell’acqua. Come sempre, va ricordato che vanno annaffiati solamente i bonsai che presentano il terreno asciutto in superficie: se un bonsai ha ancora il terreno umido è meglio "saltarlo" e annaffiarlo il giorno successivo.

In questo periodo diventa utilissimo un impianto automatico di irrigazione, che annaffia i bonsai anche quando siamo fuori per il week end. Le nebulizzazioni sulla chioma possono dare refrigerio ai bonsai, però va ricordato che la forte umidità, unita al caldo di questo periodo, crea nella chioma un ambiente ottimale per ogni tipo di parassita, animale o vegetale che sia, perciò sarà meglio evitare di effettuarle.

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POTATURA
In estate non si effettuano potature, però si possono cimare i nuovi germogli per contenere lo sviluppo del bonsai, infittire la ramificazione e conservare l’armonia della forma. Nelle latifoglie (Olmo, Acero, Faggio ecc.) si accorciano i nuovi getti con la forbice lunga, lasciando da una a due foglie alla base rametto da spuntare, avendo l’accortezza di non cimare continuamente ma aspettando che siano spuntati molti germogli e poi procedendo alla cimatura di tutti assieme in una sola volta. Per i pini si opera allo stesso modo, tagliando le “candele” a metà (o eliminando i 2/3) quando sono lunghe almeno 4 centimetri.

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RINVASO
Giugno non è un mese adatto per effettuare dei rinvasi: toccare l’apparato radicale in questo periodo potrebbe avere un esito fatale per la maggior parte delle piante. Se si dispone di un posto ombreggiato, si possono ancora rinvasare i Ficus e le altre piante tropicali, oppure si possono spostare in un vaso più grande (senza toccare le radici) quelle piante che vivono in vasi troppo piccoli e che risentirebbero eccessivamente del caldo estivo.

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CONCIMAZIONE
Siamo ancora in tempo per effettuare la concimazione di tutti i bonsai, che dovrà essere interrotta in luglio-agosto. I concimi liquidi possiamo somministrarli ogni settimana, invece i concimi solidi a lenta cessione ogni 40-50 giorni. Questo è il periodo ideale per effettuare concimazioni fogliari, nebulizzando direttamente sulle foglie il concime liquido. Ricordarsi di non concimare piante in fioritura e di annaffiare immediatamente dopo la concimazione con concimi solidi.

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APPLICAZIONE FILO
Il filo in alluminio può essere applicato praticamente a tutte la piante; naturalmente, dobbiamo ricordarci di controllare almeno ogni 10-15 giorni che i rami non rimangano segnati.

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TRATTAMENTI ANTIPARASSITARI

Come già indicato, il caldo e l’umidità delle irrigazioni creano l’habitat ideale per tutti i parassiti, dobbiamo quindi osservare con molta attenzione i bonsai per debellare immediatamente eventuali attacchi di Cocciniglie, Afidi, Acari e Funghi in genere. La profilassi, effettuata con trattamenti preventivi, è il sistema migliore per proteggere i bonsai dai parassiti. Per una maggiore efficacia, è consigliabile effettuare i trattamenti settimanalmente, alternando l’insetticida-acaricida con l’anticrittogamico.